Sei una appassionata di scarpe, specialmente quelle con tacco alto? Finalmente potrai dire addio a tutti quei fastidiosi ed ingombranti scatoli che riempiono gli armadi o le stanze, solo perché non sai dove metterle!
Potrai dire addio al caos, organizzando al meglio gli spazi che hai a disposizione e tenere al meglio le tue amate scarpe senza dover avere paura di rovinarle.
In questa guida ti aiuteremo a scegliere la soluzione migliore in base alle tue esigenze.
Dove posizionare la scarpiera?
Prima di tutto, per poter scegliere un modello preciso per le proprie necessità, bisognerà scegliere il posto in cui posizionare la scarpiera.
In base allo spazio che si ha a disposizione, si potrà optare per una scarpiera nella cabina armadio, nell’ingresso o nel corridoio; insomma dove più si preferisce.
Se si ha la possibilità, una scelta sicuramente più ottimale e che permette di tenere la casa il più pulita possibile, è quella di mettere una scarpiera all’ingresso, permettendovi di scegliere le scarpe da indossare prima di uscire e di toglierle subito al vostro rientro.
In base a questa valutazione, si dovrà scegliere lo spazio adatto che possa rispondere a pieno alle nostre esigenze.
Quale modello scegliere per contenere al meglio le scarpe con tacco?
Dopo aver deciso dove mettere la nostra scarpiera, potremo scegliere il modello perfetto che risponde alle nostre esigenze.
Per le scarpe con il tacco, essendo più ingombranti e con bisogno di maggior spazio in altezza, esistono diverse soluzioni ottimali.
La prima è sicuramente un mobile, con mensole regolabili, per poter organizzare al meglio la vostra cabina armadio, magari dividendo in scomparti un intera parete, e permettendovi di poter esporre tutte le vostre scarpe in bella vista, pronte all’uso.
Se non disponete di tutto questo spazio, la soluzione migliore è la scarpiera salvaspazio, che vi permetterà di disporre le vostre scarpe come più preferite. Il modello a scomparsa può essere posizionato dietro le porte, occupando il minor spazio possibile, senza rinunciare alla capienza; questo principalmente grazie alle ante a ribalta, da preferire a quelle a battente, in quanto più ingombranti e meno capienti.
Un’ulteriore soluzione può essere la scarpiera modulabile, dove si potranno comporre con facilità i vari scomparti, regolabili sia in numero che in dimensioni : le grate di questi cubes, sono facili da assemblare e in grado di sostenere pesi maggiori.
Quale materiale scegliere per la nostra scarpiera?
In commercio esistono tantissime tipologie di scarpiera, ed oltre a differire per modello, forma e dimensione, si differenziano anche per i materiali con cui sono composte.
Tra le scelte più comuni abbiamo principalmente la plastica, il metallo e il legno.
Per quanto riguarda la plastica, è sicuramente la scelta più economica e di facile montaggio. Purtroppo però, in molti casi è poco resistente, e quindi comporta il dover sostenere di nuovo l’acquisto di una scarpiera dopo poco tempo.
Se non si hanno grosse pretese, e basta una capienza ridotta, si può decidere di scegliere una scarpiera componibile a partire da 15 euro.
Sia per quanto riguarda il metallo che il legno, parliamo di prodotti di ottima qualità e di grande resistenza.
In base al modello scelto si potrà prediligere un materiale piuttosto che l’altro; inoltre, un’altra caratteristica da valutare è lo stile e il design dell’arredamento. Per una casa più moderna la scelta di modelli in metallo smaltato è la migliore. Se invece lo stile è più semplice e classico, il legno è sicuramente la scelta più adatta.
In conclusione, qual è la scelta migliore?
Non esiste una scelta migliore unica, ma quella migliore per ogni tipo di necessità.
Esiste un ottimo modello, resistente e di facile utilizzo, per ogni tipo di tasca.