La prima cosa che fai una volta tornato a casa è lanciare le scarpe nell’angolo più lontano, per poi pentirtene la mattina dopo quando non le trovi o magari ci inciampi sopra? Sei stanco di trovare le scarpe dei tuoi figli sparpagliate per tutta la camera?
Allora è arrivato il momento di acquistare una scarpiera che ti aiuti a mantenere in ordine le tue scarpe e quelle di tutta la famiglia.
Non pensare, tuttavia, a dei mobili funzionali, utili, ma non belli esteticamente, magari da tenere nascosti dietro porte o dentro gli sgabuzzini sempre chiusi. Ora le scarpiere sono diventate a pieno diritto dei prodotti di design, acquisti fondamentali per personalizzare la casa e per renderla accogliente sin dall’ingresso.
Mettiti comodo e preparati a sentir parlare delle scarpiere in un modo del tutto nuovo.
Dove nasce la scarpiera?
Se hai visitato il Giappone o hai visto dei film lì ambientati, avrai sicuramente notato la loro millenaria tradizione di togliersi le scarpe non appena entrati in casa propria, di amici, parenti, nelle scuole o nei bagni pubblici.
Questa tradizione parrebbe risalire almeno all’età preistorica, quando le case erano costruite a diversi metri d’altezza rispetto al terreno e le famiglie benestanti prestavano molta attenzione a non portare fango o altra sporcizia all’interno delle loro dimore.
Oggi in Giappone esiste il genkan, un’anticamera d’ingresso preposta a separare la parte interna da quella esterna. Nel genkan è presente una scarpiera chiamata getabako ed è generalmente costruita in legno e condivisa dalla famiglia e da chiunque vada a trovarli.
A partire dal getabako la scarpiera si è poi diffusa in occidente, diventando oggi un mobile dal design raffinato e un must per rendere completo l’arredamento della propria casa.
I mille usi di una scarpiera
La scarpiera non è soltanto un semplice mobile da tenere in punti nascosti della casa per impilarci sopra tutte le proprie scarpe o quelle del cambio di stagione. Tuttavia, pur essendo diventato un complemento d’arredo di tutto rispetto, ha mantenuto la sua natura originaria: la scarpiera serve per proteggere le nostre scarpe più o meno costose, previene l’accumulo di polvere sulle calzature più importanti o da cerimonia, ti aiuta con l’ordine della casa e con la sua pulizia.
Vediamo un po’ quali sono le tue opzioni.
Scarpiera a vista o a scomparsa
A seconda dello spazio a tua disposizione puoi scegliere tra due tipologie di scarpiera: a vista o a scomparsa.
Nel caso in cui tu preferisca una scarpiera a vista, ti consigliamo di scegliere un mobile con un design che si abbini all’intera casa e con i giusti colori.
Puoi optare per diverse soluzioni:
- scarpiere a scomparsa con ante a specchio, eleganti, funzionali grazie alla possibilità di riporre le scarpe all’interno e con un grande specchio che ti permetterà di vederti a figura intera
- scarpiere componibili a vista, magari in legno e dal design nordico, perfette per le case luminose e arredate in stile minimal; con un modello del genere potrai lasciare spazio alla tua fantasia e comporre il mobile come preferisci, per esempio creando degli spazi più stretti per borse o teli da mare
Non dimenticare inoltre le scarpiere in stile retrò, perfette per essere inserite in case arredate in modo classico.
Scarpiere salvaspazio
Vivi in una casa piccola e temi di non avere sufficiente spazio per una scarpiera? Niente paura, esistono le scarpiere salvaspazio, pensate appositamente per chi non dispone di grandi metrature.
La caratteristica di queste scarpiere è quella di essere quanto più capienti possibili occupando pochissimo spazio. La loro struttura alta e stretta, oppure bassa e larga, serve proprio a questo scopo.
Anche in questo caso potrai scegliere tra diversi design, in modo da abbinare al meglio il mobile con la tua casa. Puoi inserire le scarpiere salvaspazio in ogni luogo della tua casa: il salotto, la camera da letto, il bagno.
Un’altra soluzione interessante è quella di usare una scarpiera da fissare alla parete. Puoi usare uno, due o più elementi da sovrapporre, magari in legno o in bambù.
Rastrelliere
Se invece dovessi avere una casa grande, spaziosa, magari con uno sgabuzzino, puoi optare per una rastrelliera.
Se intendi sistemarla nello sgabuzzino potrai scegliere un modello base, mentre se la posizionerai a vista ti consigliamo di puntare sul design.
Scegli la grandezza giusta per te e i materiali che meglio si abbinano con l’arredamento della casa. Ricorda che puoi scegliere anche la profondità degli scaffali, in modo da poter conservare le scarpe più importanti direttamente all’interno della loro scatola.
Lascia spazio alla tua creatività
Se sei un appassionato del fai-da-te, puoi divertirti nel creare tu stesso delle scarpiere alternative, soprattutto se la tua passione per il do it yourself è chiara in tutto l’arredamento della casa.
Un esempio potrebbe essere la scarpiera-scala: nient’altro che una scala riverniciata e levigata, fissata al muro all’inclinazione che preferisci e con le scarpe sistemate tra i gradini.
Un’altra idea può essere utilizzare del pallet o delle cassette per la frutta. Dipingile di un colore che si intoni alla casa, assicurati che non ci siano viti sporgenti e poi passa ad appenderle. Puoi creare una composizione originale e sbizzarrirti con la loro sistemazione.
Insomma, c’è spazio per tutti. Non ti resta che pensare alla scarpiera più adatta alle tue esigenze, alla grandezza e al design della tua abitazione!