Se stai pensando di acquistare una nuova scarpiera sei nel posto giusto.
Puoi scegliere infatti tra scarpiere di ogni tipo e potresti essere tentato da alcuni prezzi davvero bassi e competitivi. Se però sei alla ricerca di un mobile fatto per durare più di una stagione, allora ti consigliamo di puntare su una scarpiera non solo ideale per le tue tasche, ma anche di alta qualità.
Nelle prossime righe scoprirai quali sono le caratteristiche che devi ricercare in una scarpiera per effettuare un acquisto vantaggioso.
Scarpiere solide e robuste: come riconoscerle
Naturalmente uno dei principali aspetti che caratterizzano una scarpiera è quello dei materiali utilizzati per costruirla. È essenziale che i materiali di costruzione siano solidi, resistenti, lavorati e correttamente assemblati tra loro.
Le scarpiere, lo saprai, possono essere di tantissimi tipi.
Salendo un po’ più con il prezzo, però, vedrai che esistono delle alternative ottime e acquistabili senza spendere un patrimonio. Per esempio, sono molto resistenti quelle in ferro, oppure in truciolato e pvc, o ancora in melaminico. Le scarpiere costruite con questi materiali riusciranno perfettamente a combinare il tuo desiderio di mantenere la spesa contenuta con l’esigenza di avere in casa un ottimo prodotto.
Tuttavia, le più pregiate a livello di solidità sono però le scarpiere in legno. Questo materiale senza pari è in grado di conferire alla tua scarpiera un aspetto imponente e tuttavia leggero; la presenza di modelli dal design più diverso rendono una scarpiera del genere adatta a stare nelle case arredate sia in modo tradizionale sia con delle influenze moderne.
Un ultimo appunto: le scarpiere in plastica sono molto leggere, ma non troppo affidabili, mentre l’affidabilità del legno può scontrarsi con la sua pesantezza e l’eventuale difficoltà nella gestione di un mobile del genere. Se sei alla ricerca di un compromesso tra queste due caratteristiche, ti consigliamo una scarpiera in metallo: leggera, ma molto resistente è la soluzione perfetta per chi volesse spendere meno mantenendo però una scarpiera elegante e raffinata.
La struttura: come dovrebbe essere?
La struttura di una scarpiera può variare innanzitutto a seconda della tipologia che hai scelto. Esistono infatti delle scarpiere cosiddette a vista, aperte completamente o solo sul davanti, e delle scarpiere chiuse o a scomparsa, provviste di ante.
La struttura di una scarpiera a vista dovrebbe essere resistente nonostante l’assenza di pannelli laterali o superiori; dovrai insomma stare attento, anche in questo caso, ai materiali di composizione e ti consigliamo di scartare ancora una volta la plastica.
Un ulteriore consiglio è che la struttura sia antigraffio, soprattutto in caso di presenza di bambini piccoli o di animali, e che sia dotata alla base di appositi piedini che impediscano al pavimento di rovinarsi.
Dimensioni e capienza perfetti
Per quanto riguarda invece dimensioni e capienza di una scarpiera, non c’è un consiglio univoco che possiamo darti. Una volta che avrai scelto il giusto materiale e una struttura adeguata, il resto può variare in base alle tue esigenze senza compromettere la qualità della scarpiera.
Tutto dipende infatti da due fattori imprescindibili: quanto spazio hai in casa e quante scarpe hai.
Ma se vivi in un piccolo appartamento e non desideri avere un mobile che ti sia più d’ingombro che altro, puoi tranquillamente ripiegare su scarpiere salvaspazio di ottima qualità e dalle dimensioni più diverse. Per il bagno, ad esempio, esistono dei robustissimi moduli componibili impilabili l’uno sull’altro.
Un discorso molto simile vale anche per la capienza. In questo caso, però, presta attenzione alla varietà di scarpe che possiedi: se hai soprattutto scarpe basse andranno bene gli scaffali canonici, mentre in caso di stivali e anfibi molto alti è meglio acquistare un modello che abbia le altezze tra ripiani regolabili.
Le buone scarpiere non costano tutte un occhio della testa, bisogna solo sapere cosa andare a cercare!